Io amo le fiabe però queste, come in generale quelle nordiche, non sono esattamente del genere che amo. Paddy Cornamusa: raccontato in prima persona, bella la scelta stilistica dell'uso del linguaggio parlato con tutti i suoi vezzi e carina la storia della mucca cannibale. Giò Piedenero: delizioso, una storia d'amore, di magia e di "rivincita" sociale carinissima. Lord Cavalcadrago: un eroe picaresco alla don Chisciotte, ma in salsa irlandese con un'armatura fatta di pentole e coperchi e un pizzico di fortuna in tasca. Gobbin Gobbetto: fiaba dall' impianto classico con tranelli, mascheramento, disubbidienza e riconciliazione. La bottiglia blu: racconto morale, decisamente più amaro rispetto ai precedenti, del resto l'imprudenza e la disonestà devono trovare una punizione. Hanno l'impianto delle fiabe tradizionali, soprattutto il secondo con le tre prove da superare per poter sposare la principessa. L'elfo ciabattino e Il ragazzo vestito di pelle di capra: entrambi molti carini. La sagacia della moglie del gigante Finn risolve la contesa col gigante McConigle in modo elegante e imprevedibile. I due giganti: racconto delizioso, pieno di ironia.
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